Dopo la diffusione della notizia, il Coronavirus è diventato il centro delle maggiori testate di informazione per quanto riguarda la sua natura e il suo comportamento.

Vedremo quindi cosa è importante sapere su questo pericoloso virus proveniente dalla Cina che sta dando non poca preoccupazione anche all’Europa e non solo. C’è da dire in maniera preliminare che qualora si manifestino i sintomi caratteristici di questa infezione non bisogna in nessun caso entrare nel panico in primo luogo perché quei sintomi potrebbero essere assimilabili ad un naturale virus influenzale e stagionale. Dai dati inoltre si è constatato che nell’ 80% dei casi il decorso sia benigno. Si guarisce quindi senza complicazioni, gli episodi di mortalità sono minimi e risultato di una statistica non proprio accurata.

Di seguito scopriamo quali sono i sintomi, come si comporta il virus e quali contromisure adottare.

Indice:

Che tipo di virus è il Coronavirus? Come si diffonde?
Il virus che sta attirando l’attenzione pressoché mondiale del mondo medico si trasmette da un soggetto infetto ad uno sano attraverso il contatto con la saliva.

Questa misura mette in guardia in quanto rende possibile il contagio anche attraverso un semplice starnuto o i residui espulsi da un colpo di tosse. Oltre a questo si può dire che si sono verificati casi di contagio attraverso contatti diretti o personali, toccando quindi un oggetto o una superficie contaminata da Coronavirus e successivamente toccandosi naso o bocca si può entrare in contatto col virus stesso ed esserne contagiati.

 

[amazon box=”B07VFLMHZV”]

 

Tutti questi episodi allarmano quindi perché risultano essere alla base della vita quotidiana di ambienti di lavoro e di uffici o comunque di ambienti piccoli dove si entra facilmente in contatto con oggetti più volte al giorno.

Il contagio quindi è riconosciuto maggiormente in ambienti casalinghi dove si condividono spazi e oggetti ma è stato riconosciuto come pericoloso anche in ambienti ospedalieri tra operatore sanitario e soggetto contagiato.

coronavirusPhoto by Corriere.it

Che sintomi provoca il Coronavirus?
I sintomi più comuni riconducibili al Coronavirus purtroppo sono febbre e tosse non necessariamente presenti in maniera combinata.
Tutto ciò rende quindi più difficile distinguere il virus cinese da un comune raffreddore.

Altre manifestazioni più specifiche riguardano poi dolori muscolari, mal di testa e confusione a livello neurologico.

Alcuni casi hanno presentato sintomi di polmonite con un interessamento di entrambi i polmoni. A tutto ciò si associano inoltre infezioni batteriche che potrebbero complicare la situazione in quanto tali infezioni potrebbero svilupparsi in maniera silente senza dare sintomi.

 

[amazon box=”B07QKTV82S”]

 

Come si cura il Coronavirus?
Al momento non sono presenti disposizioni ufficiali riguardo all’argomento della cura del virus. Non esiste perciò un trattamento specifico per il Coronavirus, sono in atto alcuni esperimenti farmacologici specifici per testare la reazione dei virus e il suo comportamento, ad oggi però le stime e le statistiche che riguardano i casi non sono accurate e potrebbero essere fuorvianti.

Per questo motivo il trattamento farmacologico dev’essere modellato sui comportamenti e sui sintomi manifestati dal paziente. In casi che ne presentano la necessità si provvede al sostegno delle principali funzioni vitali e se necessario alla rianimazione.

Dalle stime che arrivano la maggioranza dei casi l’infezione viene combattuta senza problemi attraverso i farmaci che sono già in commercio.

Come si previene il contagio?
In questo clima è bene sottolineare che si può ridurre il rischio di infezione mettendo al riparo la propria persona e il prossimo attraverso alcuni accorgimenti.

Come per la maggior parte dei virus, l’alleata principale resta l’igiene costante delle mani e quindi lavarsi spesso le mani con sapone o alcool, starnutire o tossire in un fazzoletto o munirsi di una mascherina, evitare in maniera categorica il contatto con gli occhi, col naso o con la bocca in presenza di persone che manifestino i sintomi in questione.

In ultimo è consigliabile un’attenzione maggiore nel detergere accuratamente i cibi crudi prima di cucinarli.

 

[amazon box=”B0757JX2Y4″]


**Diffondi tutte le informazioni qui presenti! Condividi questo articolo sui principali Social Network! Grazie!

Per approfondire l’argomento sul sito del Ministero della Salute clicca qui

 

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here